Mi presento, sono Carmen, mamma di Mattia, un bambino adolescente.
Grazie a Mattia ed alla sua voglia di fare nuove esperienze, abbiamo avuto la fortuna di incontrare Mirko.
Mirko è stato per Mattia, dapprima il suo allenatore di karate, un educatore, un amico, un compagno di giochi, un punto di riferimento.
Il Dott. Zisi Mirko rappresenta sintesi di determinazione in un lavoro in cui crede e nel quale mette tutto se stesso ed il suo grande sapere.
Affermo ciò a fondamento del fatto che Mattia, dopo anni di allenamento senza mai accusare problemi e dolori, ha iniziato ad accusare dolore all’anca sinistra, tanto da dover interrompere gli allenamenti settimanali di karate, oltre a diventare claudicante durante una semplice camminata. Noi genitori ci siamo immediatamente attivati per cercare di individuarne la causa. Tanti sono stati gli esami che gli hanno prescritto e quelli che abbiamo effettuato privatamente: ecografia, tac, risonanze, visite ortopediche, fisiatriche e osteopatiche. Nulla di tutto ciò ci ha fornito la risposta a quel problema. Mattia ha iniziato a cadere nello sconforto.
La luce l’abbiamo trovata per merito del Dott. Zisi Mirko nel suo centro Habitus et Motus in cui applica il Canali Postural Method, un connubio di scienza, ed esperienza, ideato da Vincenzo Canali.
In circa un mese e mezzo il lavoro svolto con il Canali Postural Method ha permesso a Mattia di risolvere quasi completamente il suo problema, individuandone la causa ed attuando un protocollo di lavoro che ha consentito a Mattia di riprendere gli allenamenti del suo adorato sport.
Habitus et Motus ed il Canali Postural Method ha regalato a Mattia la perduta serenità.


 Ho una sclerosi multipla, forma primariamente progressiva e ho conosciuto il Canal Postural Method    perché me l’ha segnalato la mia fisioterapista. Purtroppo, istintivamente, tendo a trascinare le gambe, specie quella sinistra, quindi per essere più sicura ho iniziato ad usare costantemente le racchette da Nordik Walking .Il neurologo mi ha quindi consigliato di farmi seguire da qualcuno che mi facesse lavorare per obiettivi. Ho ricominciato la fisioterapia e si sono evidenziate in modo più accentuato le precedenti problematiche: accorciamento della catena posteriore, fatica a “governare” le gambe, ginocchia a scatto,  difficoltà a flettere le caviglie a causa del riflesso di Babinsky La fisioterapista mi ha quindi consigliato di provare con il Canal Postural Method . All’inizio ho fatto un po’ fatica a capire come si articolava questa metodologia: mi aspettavo  di andare in palestra, di imparare appositi esercizi e di ripeterli più volte a casa, ma mi sono subito resa conto che mi ero fatta un’idea sbagliata: era qualcosa di completamente diverso. Mirko mi diceva di non avere fretta e di non forzare, perché per ottenere buoni risultati occorre lavorare con impegno e costanza,  ma rispettando i tempi necessari, sia nell’ampiezza che nella durata della posizione da assumere. Mi è rimasto molto impresso questo paragone: il muscolo si allunga come un elastico, ma se si pretende troppo da lui finisce per cedere se non correttamente stabilizzato. Sono rimasta più volte impressionata nel vedere come, con una “semplice sua manovra”,  la situazione si ribaltava all’istante: si attivavano gli addominali e  spariva il dolore alla schiena, si lavorava sui fissatori e le gambe apparivano più leggere. Ora posso dire che nei momenti di stanchezza, quando le gambe diventano rigide, spesso riesco istintivamente ad attivare gli addominali e conseguentemente le gambe si muovono in modo quasi spontaneo. Inoltre lo scatto al ginocchio, durante il passo, ora si manifesta solo raramente. Giorno dopo giorno mi sono resa conto di avere al mio fianco, nonostante la giovane età,  un professionista serio, con numerosi anni di preparazione,  disponibile e attento. E vedere una persona a cui si si illuminano gli occhi  quando parla del suo lavoro, del maestro da cui ha tratto ispirazione e con cui si confronta periodicamente, delle sue ricerche  e delle sue considerazioni  ha innescato in me un gran senso di fiducia e mi ha fatto capire che forse è questa la modalità giusta per raggiungere il mio obiettivo.

La mia esperienza con il Dott. Zisi Mirko ha avuto origine non per problemi posturali o dolori fisici, ma per uno sport da me praticato, in particolare il sollevamento pesi in palestra. Con l’obiettivo di prendere peso e guadagnare massa muscolare, iniziai a praticare questo sport 3 anni fa, nella palestra dove lavorava Mirko, il quale mi fece da personal trainer fin da subito, fornendomi le schede e le direttive necessarie per iniziare. Nel frattempo, Mirko stava terminando i suoi studi all’Università di Bologna, e di conseguenza io non avevo ancora sentito parlare del Canali Postural Method. A distanza di circa un anno e mezzo dall’inizio della mia esperienza in palestra avevo raggiunto il mio obiettivo. Da lì decisi insieme a Mirko di provare ad intraprendere un’altra disciplina (sempre legata ai pesi), ossia il Powerlifting. I miei primi massimali furono i seguenti: 140 kg in Squat, 90 kg in Panca Piana e 160 kg in stacco da terra. Nel frattempo Mirko concluse i suoi studi e iniziò a farmi lavorare secondo il Canali Postural Method. Inizialmente ero un po’ scettico dato che si trattava di un metodo di lavoro che non avevo mai visto prima, ma avendo fiducia nel mio preparatore, anche per i risultati sempre raggiunti ascoltandolo, e di conseguenza seguii la programmazione. Ad oggi, affiancando il Canali Postural Method al lavoro in palestra, non solo i miei massimali sono migliorati nettamente in tutte le alzate, ma sono migliorate anche le esecuzioni e la stabilità che dà l’addominale a queste ultime. Non ci crederete mai...ma solo grazie al lavoro di quelli che si chiamano baricentri tecnici. Dopo circa 2 anni di lavoro con il Canali Postural Method sollevo attualmente: 195 kg in Squat, 145 kg in Panca Piana, 220 kg in stacco da terra (sumo) e 210 kg in stacco da terra (regular). Il miglioramento è stato notevole, e cosa più importante è avvenuto senza infortuni, grazie agli esercizi del Canali Postural Method.


A settembre 2020 mi sono accorta dopo un picco di crescita di Sofia che mia figlia aveva l'anca destra più alta rispetto all'altra in maniera evidente. Dopo una prima visita ortopedica che ha diagnosticato una scoliosi, ed una fisiatrica che ha sospettava invece una dismetria degli arti inferiori, con uniche possibilità di applicare un busto o un plantare, abbiamo eseguito una radiografia che manifestava la  gamba sinistra più corta dell'altra di più di 2 ½ cm.
Dopo un ulteriore consulto che vedeva nella genetica la causa di questo problema, e nella ginnastica posturale o in uno sport "tecnico" un palliativo ma non una soluzione mi sono rivolta a Mirko, il quale applica il Canali Postural Method. La cosa che mi ha convinto subito è stata la spiegazione che mi ha dato: il corpo mette in atto dei compensi per sopperire alla perdita di equilibrio nei tre piani dello spazio. Dopo sei mesi circa di ginnastica posturale devo dire che Sofia ha avuto un netto miglioramento, confermando la mia scelta